domenica 28 ottobre 2012

Oltretomba n.31 - Lo scrigno dei Maccabei


Data di pubblicazione: 25 luglio 1972
Numero di tavole: 120

Parigi, 1811. La corte di Francia è in uno dei momenti di maggior splendore, ma il mondo dei bassifondi è putrido come non mai, ed è animato da tanti personaggi decisamente borderline. C'è il conte Fersling, uomo influente apparentemente collegato al misteriosissimo Ordine dei Maccabei, società segreta necrofila il cui culto è basato sulla profanazione dei cadaveri. C'è Sylvette, una bellissima ragazza orfana vittima di molestie di ogni genere e costretta a vendere fiori e cianfrusaglie dagli zii Camus e Lucienne, violenti, ubriaconi, resi orrendi dai vizi e dall'abbrutimento.




C'è infine Anatole, lo storpio custode della morgue, dal viso deturpato, cui fanno capo loschi traffici e che non disdegna di offrire i cadaveri alle voglie di donne viziose e alla vista di facoltosi voyeur necrofili.



I tragici destini di questi personaggi sono destinati a incontrarsi, e di mezzo ci sono gli orribili riti della setta dei Maccabei, con croci rovesciate, cadaveri di annegati nudi dalle pance gonfie, spilloni, gas mefitici e tanto oro offerto dai superstiziosi e creduli seguaci. La pura orfanella Sylvette cade nelle grinfie del diabolico conte Fersling, ma il suo povero padre, eroico disperso in battaglia, è davvero morto?


Una trama pasticciata ma malatissima per questo stravagante numero della serie Oltretomba, che stranamente non presenta alcun elemento soprannaturale. Eppure l'orrore è ben presente, e si annida nella sporcizia, nel degrado morale, nella perversione, nella pazzia. Siamo in un mondo a parte popolato di tanti personaggi devastati nel corpo e nella mente, loschi figuri che lucrano sulla morte e sui cadaveri.
Numerosi cliché del gotico sono in gioco: il personaggio deforme, l'affascinante e aristocratico villain, l'orfana casta e pura attorniata da mille pericoli (ma un'agnizione finale è d'obbligo), un frequentatissimo obitorio e fogne abitate da topi famelici.
Insomma, anche se la trama è in fondo risibile e i vari colpi di scena abbastanza scontati, quello che colpisce è l'atmosfera di marciume e audace perversione che permea le pagine, il che lo rende un fumetto horror-erotico tutto sommato abbastanza interessante.

Storia: 2/5
Disegni: 4/5
Copertina: 4/5
Eros: 3/5

Voto complessivo: 3/5

Nessun commento:

Posta un commento